Disfunzione erettile

La disfunzione erettile è un problema di salute diffuso e temuto nella popolazione maschile che può avere cause molto diverse. Queste vanno dalle cause puramente biologiche-organiche a quelle psicologiche e tutte le loro forme miste. Per questo motivo, le terapie devono essere multifattoriali e interdisciplinari. Quasi sempre il supporto psicoterapeutico è necessario. Anche nel caso di cause puramente organiche, la disfunzione erettile genera sempre stress psicologico nella persona interessata e nella sua relazione con il partner. Al contrario, problemi all’interno della relazione o altri disturbi psicosociali possono causare una disfunzione erettile anche senza malattie organiche e fattori di rischio.

Diversi tipi di disfunzione erettile
In base alla durata e all’occorrenza distinguiamo tra disfunzione erettile temporanea, intermittente e permanente. Distinguiamo tra una disfunzione erettile psicogena, le cui cause sono di natura psicologica, e una disfunzione erettile somatogena con cause organiche. In realtà, abbiamo spesso a che fare con forme miste e, come già accennato, anche la disfunzione erettile organica è sempre accompagnata da problemi psicologici.

Cause della disfunzione erettile
Poiché è necessaria una complessa interazione di funzioni nervose, ormonali e psicologiche per un’erezione completa e duratura, le cause di un disturbo possono essere molto diverse. In molto casi, ci sono diversi fattori causali coesistenti.

Cause organiche/fattori di rischio:
– Glicemia elevata, diabete
– Arteriosclerosi
– Ipertensione arteriosa
– Insufficienza renale
– Obesità
– Ipercolesterinemia
– Disturbi ormonali
– Ipotiroidismo
– Malattie urologiche
– Malattie neurologiche, come la sclerosi multipla
– Lesioni nervose

Disturbi psicologici:
– Stress cronico e burnout
– Diverse forme di disturbi depressivi
– Problemi psicosociali all’interno della coppia

Farmaci:
– Antiandrogeni (farmaci che inibiscono gli effetti degli ormoni maschili)
– Steroidi anabolizzanti (sostanze che portano ad un aumento rapido della massa muscolare (uso nel body building e nell’allevamento (ingestione tramite il consumo di carne), uso non autorizzato nel doping negli sport agonistici).
– Antidepressivi
– Farmaci antiipertensivi (in particolare i beta-bloccanti, clonidina)
– Antagonisti del recettore H2 (inibizione della produzione dell’acido gastrico*, ad es. cimetidina, ranitina, famotidina)
– Corticosteroidi

Alcool

Fumo

*Vanno distinti dagli inibitori della pompa protonica (pantoprazolo, lansoprazolo, omepraolo), che sono prescritte più spesso per l’inibizione della produzione dell’acido gastrico)

Terapia
Innanzitutto, la terapia dovrebbe consistere nell’individuare ed eliminare i suddetti fattori di rischio:
– trattamento delle malattie organiche
– se possibile, modifica della farmacoterapia
– riduzione dello stress
– supporto psicoterapeutico per i problemi psicologici
– stile di vita sano con attività fisica, alimentazione e sonno sufficiente
– smettere di fumare
– riduzione del consumo di alcool

Terapia farmacologica
in alcuni casi la terapia farmacologica può essere necessaria temporaneamente o per un periodo più lungo. Abbiamo a disposizione i seguenti farmaci:
– inibitore della fosfodieseterasi-5 (il rappresentante più conosciuto è il sildenafil (Viagra))
– yohimbina
– prostaglandine
Eventuali controindicazioni individuali devono essere escluse prima di assumere questi farmaci. L’assunzione deve avvenire solo sotto controllo medico.

Interventi chirurgici